Easter with the yours...

Dopo una settimana di latitanza da queste pagine sono di nuovo qui, solo per voi, a raccontarvi le ultime novità...
Nonostante non abbia ascoltato le parole del saggio Elio (che potete ascoltare nel link sottostante), devo dire che la Pasqua è andata benone.

Finalmente, dopo quasi 4 mesi di latitanza, sono tornato in patria ed ho avuto la possibilità di passare il weekend con parenti e amici! Di per sé il pranzo a casa della nonna era già una ragione sufficiente al ritorno, se poi consideriamo anche la grigliata di pasquetta... Beh, felicità garantita! Ho approfittato delle feste anche per darmi una bella tosata e non potrò più partecipare alla selezione dei sosia di Egon Spengler, di cui abbiamo una diapositiva dalla rete:

Io, prima di tagliarmi i capelli.

Per non farmi mancare le cose buone del Belgio ho portato qualche provvista con me (ovvero cioccolata, birra e un po' di pioggia, quasi tutti i prodotti locali tipici), ma devo ammettere una volta in più che in Italia non si sente mai la mancanza di cibo straniero!
Visto che ci siamo colgo anche l'occasione per ringraziare sentitamente A. che, oltre ad essere il mio tecnico informatico di fiducia, si è dimostrato anche un prezioso tassista.
I tre giorni sono volati e ritornando a nord, visto che siamo a fine aprile, ho deciso di portare con me anche un paio di mazzi di asparagi (rigorosamente verdi) per sentirmi meno lontano... Sebbene questa informazione lascerà i più indifferenti, sono convinto che i miei ex coinquilini se la staranno ridendo, pensando che anche se sono a 1.000 km da Venezia continuo a portare gli asparagi da casa! E per fortuna che non era agevole portarsi le uova di quaglia...
Inoltre, per rendere il ritorno più allegro, stasera ho anche assistito ad una singolare gara tra le due pittoresche vicine di casa su chi abbia "le orecchie più grandi" con tanto di misurazione empirica a spanne. L'utilità di vincere questa gara mi è tuttora oscura e ho preferito non indagare oltre...
Infine voglio anticiparvi che ho una grande notizia da dare, che vi lascerà sorpresi, ma aspetto una conferma sicura. Se volete potete sbizzarrirvi nel tentare di indovinare di cosa si tratta... Ovviamente chi sa già di cosa sto parlando non potrà partecipare al contest!
E, a proposito di contest, come di consueto vi segnalo che le proposte per la prossima sfida remiera sono ancora poche, anche se ho visto un nuovo commento decisamente interessante!

As usual... Stay tuned!
Coming soon: una inaspettata novità!

Quando la determinazione non basta...

Sembra che uno degli argomenti che ha riscosso maggiore successo sia la mai affannosa ricerca di una Casa (con la C maiuscola). Beh, credo che sia giusto che ve ne parli in modo un po' più approfondito...

Tutti quelli che hanno avuto modo di partecipare alle feste che organizzavamo a Cannaregio 2591a (prima) e a casa Colò (poi), possono capire più facilmente la mia difficoltà nel trovare un'appartamento. Ero abituato alla grande. Ottime case con ottimi coinquilini. A quanto pare, questo idillio a Bruxelles è un po' più difficile da trovare. Per questo motivo ho pensato di raccontarvi alcuni episodi divertenti inerenti alla mia ricerca...

Potremmo partire raccontando proprio l'ultimo tentativo, datato ieri. Sulla carta era una casa tutto compreso (persino l'asciugatrice!) in posizione centrale, in pratica mi viene ad aprire un tizio sulla 50ina in canotta e braghe corte... Lui e la moglie (con 2 bambine, ad occhio e croce di 1 e 3 anni) offrivano una stanza direttamente in loro compagnia. In più lavoravano a casa perché avevano un negozio su internet. Vi lascio immaginare il casino (dai giocattoli delle bimbe sparsi in tutto il soggiorno agli scatoloni e ai manichini)... Tranquilli, vi chiamo io!
Oppure la casa che sembrava finalmente perfetta, finché non mi mostrano il bagno e capisco che non avrei potuto mai più fare una doccia in piedi perché il soffitto è un po' troppo spiovente. Questo, sommato al possibile coinquilino colombiano che ti dice "Se c'è rispetto andrà tutto bene..." gonfiando i bicipiti, mi ha fatto decisamente desistere, anche se sapete quanto io sia rispettoso! Vi mando una mail appena divento più basso!

O anche l'annuncio trovato per strada a cui mi risponde una signora che gentilmente mi dice di avere un meraviglioso loft da 1200€ al mese... Solo? Cercavo qualcosa di più sofisticato!

Oppure quando mi presento all'annuncio inserito da una certa Ali... Diminutivo di Alice, pensavo. Sticazzi. Alice in realtà era Alì, un turco di 40 anni vestito in salopette e con baffi fuori moda dalla guerra del 15-18. Non sembrava neanche contento di vedermi.

O l'appartamento dove per andarci ad abitare dovevo comprare tutto il mobilio... A partire dal frigo! E poi cosa me ne faccio!?

Forse uno dei migliori è stato quello che non si è neanche presentato all'appuntamento per mostrarmi la stanza e, quando lo ho chiamato, parlava una lingua sconosciuta...

Come potete vedere non è proprio semplice trovare una giusta sistemazione a Bruxelles!

Comunque il gran tempo perso e i pochi risultati ottenuti mi hanno portato a "prendere una pausa" dalla mia ricerca. Ho deciso che fino a luglio continuerò a far parte della delegazione Sablon... Poi vedremo cosa porterà l'estate! In più ieri ho anche aiutato le mie due pittoresche vicine a dare una sistemata al giardino: sarebbe un peccato non utilizzarlo! So che vi avevo detto che la vicina pittoresca era una, ma nel giro di una settimana sono diventate due. La spiegazione più probabile è la mitosi cellulare, da quanto sono identiche, quindi proporrò un test del dna.

Detto questo non mi resta che ricordarvi che una persona alla volta la posso sempre ospitare, anche nell'attuale minilocale... Quindi prenotate la vostra visita a Bruxelles!!

E que-que-questo è tutto amici! (cit.) Almeno per stasera...

As usual... Stay tuned!

Coming soon: la Pasqua, e quindi la rigorosa mangiata dalla nonna!!! Il ritorno in Veneto...

Notizie frivole... E la Pasqua Polacca.

Dopo il lungo ed impegnativo post sulla birra vorrei tornare ad argomenti più frivoli (perché, si sa, la birra è una cosa seria), e mi rendo conto che ho davvero l'imbarazzo della scelta...
Potrei raccontarvi di come, per utilizzare i mezzi pubblici a Bruxelles, sia propedeutico aver seguito i corsi di Tagadà 1 e Tagadà 2 (da 5 crediti ciascuno).
Potrei facilmente collegarmi al fatto che questo dipende in parte dalla condizione non sempre ottimale in cui versa il manto stradale, facendo anche della facile ironia sull'inspiegabile motivo per cui il verde sia tenuto benissimo mentre strade e marciapiedi siano piene di buche e smottamenti.
Potrei narrarvi la "legge delle scale mobili" (direi che è una legge comunale), secondo la quale non possono mai (dico MAI) funzionare più del 60% delle scale mobili di una qualsiasi stazione della metropolitana.
Potrei anche rispolverare il mio evergreen secondo il quale "A primavera le tette crescono" (secondo un team di esperti, guidato da me, il fenomeno è dovuto alla dilatazione termica), aggiungendo il corollario "ma le belghe restano comunque brutte".
Potrei parlarvi di tutte queste cose e molte altre, ma alla fine ho deciso che vi racconterò della visita di Ligabue in Parlamento. E della conseguente nostra visita a Ligabue.

Sabato sera, durante una festa di saluto per la prematura dipartita (da Bruxelles, eh!) del nostro stagista parlamentare preferito, abbiamo ricevuto un'informazione semi-riservata che avvisava della presenza di Ligabue in Parlamento. Ovviamente tutto l'ufficio è stato unanime nel decidere che saremmo dovuti andare a vederlo.
Problema. In 7 con un badge solo per accedere, la situazione si fa difficile. L'unica opzione era chiedere a qualche assistente di farci entrare in sua compagnia... Purtroppo tutti i nostri contatti abituali hanno già esaurito gli accessi disponibili, sono impegnati in convegni, sono malati o bloccati da un'invasione di cavallette (comuniste). Non ci diamo per vinti, se l'obiettivo è Ligabue un sistema lo troviamo. Entriamo nella hall del Parlamento e ci mettiamo a picchettare bloccando chiunque passi per convincerlo a portarci dentro... In pratica eravamo anche un poco inquietanti, tipo un gruppo di venditori di enciclopedie, a fermare tutto quello che si muoveva.
Vedo un tipo con una locandina in mano che sembra aspettare ospiti... Mi avvicino con fare interessato. In pratica era uno stagista polacco che aspettava degli invitati ad un evento sulla Pasqua Polacca... Gli comunico quanto siamo interessati alla Pasqua Polacca, ma, soprattutto, anche quanto siamo interessati a Ligabue. Lui mi capisce e prova a farci entrare chiamando la sua assistente di riferimento e spiegandole in polacco che siamo davvero interessati a festeggiare con loro la Santa Pasqua. Sfortunatamente questa mi guarda e mi ringrazia tantissimo per il nostro interesse ma, ahinoi, ci comunica che se non siamo in lista c'è poco da fare. Ringrazio e commento dispiaciuto sul fatto che non sarei riuscito a vedere con loro l'evento.
Io a questo punto stavo arrendendomi, ma fortunatamente le mie colleghe sono state più caparbie di me... Alla fine, dividendoci in due gruppi, riusciamo a corrompere un paio di ragazzi che ci fanno il permesso e ci accompagnano dentro! Arriviamo che la proiezione del film "Niente Paura" è già iniziata, ma riusciamo comunque a godercene una buona parte (guardatelo, comunque merita) e a seguire la tavola rotonda di commento alla proiezione... Come al solito, un grande Liga, peccato che sia scappato subito dopo. Se si fosse fermato due minuti lo avrei invitato al buffet per la Pasqua Polacca. Magari si sarebbe divertito.

Alcune tipiche uova dipinte secondo l'antica tradizione della Pasqua Polacca.

Coming soon: un sacco di altre notizie frivole!
As usual... Stay tuned!

La lista delle birre II: il ritorno!

Cari amici della birra (e anche miei), bentornati su queste pagine!
Come promesso durante la settimana ho finalmente provveduto ad aggiornare il vero e proprio cuore pulsante di questo blog, cioè la lista delle birre. Il formato della lista è esattamente lo stesso del precedente post... Tutte le modifiche che sono state apportate alla precedente stesura sono segnalate in grassetto, in modo da rendere più semplice la lettura! Purtroppo la lunga assenza del pc ha reso la preparazione della lista un po' più complicata e non mi ricordavo più la descrizione di tutte le birre... Mi scuso dell'inconveniente e mi riprometto di ri-assaggiare quelle che mi son scordato!
Visto che il post è già lunghissimo per via della lista, non mi dilungherò oltre e rimando ogni divertente racconto al prossimo post (presto in settimana)... Senza altri indugi, ecco a voi la lista:

1. Barbàr (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Sebbene aromatizzata al miele è buona, proprio la birra alla spina che vorresti trovare sempre.
2. Bel Pils (Bionda), spina. Bevuti 2 lt. Pils poco pretenziosa… Buona per le feste.
3. Belgoo Magus (Bionda), spina, bottiglia 33 cl. Bevuti 0,83 lt. Un'altra della infinita lista di birre presenti al Delirium (locale inserito nel Guinnes dei primati per l'offerta di birra), anche questa una buona birra, superiore alla media.
4. Bersalis (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Birra piuttosto forte, ma non ricordo di più… Aggiornando dopo tutto questo tempo non è facile! Evidentemente non era un granchè!  
5. Brugs (Bianca), spina. Bevuti 0,25 lt. Una birretta bianca… In mezzo a tutte 'ste bionde e 'ste rosse non volevo sembrare discriminatorio!
6. Bush (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Ottima, ma molto forte… Gusto deciso, dovrò riassaggiarla.
7. Campus Premium (Bionda), spina. Bevuti 0,66 lt. Niente di speciale… Neanche in senso negativo.
8. CaraPils (Bionda), lattina 33 cl. Bevuti 0,33 lt. La birra più economica di tutto il Belgio… 0,25€ a lattina! Non aspettatevi la migliore birra di sempre, eh!
9. Charles Quint (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,99 lt. Dedicata a Carlo V°! Evviva il re, evviva la birra!  
10. Chimay Blue (Bruna), spina, bottiglia 33 cl, bottiglia 75 cl. Bevuti 1,41 lt. Sebbene di norma preferisca le birre bionde, questa scura è tra le mie preferite!
11. Chimay Potauprè (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Ultima nata della casata Chimay. Leggerina e sicuramente meno importante delle sorelle maggiori!
12. Chimay Rouge (Bruna), spina. Bevuti 0,5 lt. Un paio di gradi più leggera della versione "Blue", comunque molto buona!
13. Chimay Triple (Bionda), spina. Bevuti 0,5 lt. La Tripla di casa Chimay, buona ma il top di Chimay resta la Blue.
14. Ciney Blond (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Chiedo venia, non mi ricordo com'era! E' passato troppo tempo…
15. Delirium Tremens (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Birra che prende il nome dal famoso locale inserito nel Guinnes dei primati per numero di birre a disposizione nel listino… Forte ma molto buona!
16. Delirium Nocturnum (Bruna), spina. Bevuti 0,33 lt. La versione bruna della Delirium Tremens! Fortissima e molto buona!
17. Dominus Triple (Bionda), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,4 lt. Altra birra "tripla" di abbazia. Buona ma non eccezionale.
18. Duvel (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Una delle birre più diffuse a Bruxelles, non farete fatica a trovarla in moltissimi locali. Buona, ma non incredibile.
19. Florival Tripel (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,99 lt. Birra ad alta gradazione, ma di sicuro inferiore a molte altre.
20. Grimbergen (Bionda), spina, bottiglia 33 cl. Bevuti 2,97 lt. Una delle birre più oneste in termini di rapporto qualità prezzo… Non può mancare se si viene in Belgio!
21. Grinbergen Double (Bruna), spina. Bevuti 0,33 lt. Anche questa una buona birra, la famiglia Grinbergen non sbaglia un colpo!
22. Grinbergen Dorée (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,66 lt. Buona, è una versione a 8° della famiglia Grinbergen, le birre di abbazia contrassegnate dal marchio della fenice.  
23. Guldembergen (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Tipica birra d'abbazia. Buona.
24. Hopus (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Una ottima birra fresca con retrogusto abbastanza amaro… W il luppolo! :)
25. Jupiler (Bionda), spina, bottiglia 25 cl, bottiglia 75 cl, lattina 33cl, lattina 66 cl. Bevuti 6,56 lt. Classica birra poco impegnativa… A Venezia diremmo "una birretta da sciacquo"! E' molto diffusa, ma non c'è molto da dire.
26. Karmeliet Tripel (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,48 lt. Probabilmente la birra che mi è piaciuta di più sinora… Tre diversi tipi di cereali (orzo, frumento e avena) le danno un sapore unico. Da assaggiare assolutamente.
27. Kwak (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Classica anche in Italia ormai… Forse è più famosa per il tipico bicchiere che per le caratteristiche organolettiche.
28. La Chouffe (Bionda), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,9 lt. Una birra con in etichetta un nano che sembra ubriaco non può che essere buona! Voto +!
29. La Rulles (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Birretta senza particolari pretese.
30. La Trappe Double (Bruna), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,5 lt. Forse una delle scure più famose anche in Italia. Doppio malto, corposa ma buona.
31. Leffe (Bionda), spina, bottiglia 33 cl, bottiglia 75 cl. Bevuti 8,54 lt. La Leffe, è molto diffusa e nota anche in Italia… Ma è come andare a bere l'Heineken direttamente ad Amsterdam: la differenza di gusto si sente ed è decisamente buona! Resta tra le mie preferite!
32. Leffe 9° (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. La versione più forte della grande classica del Belgio… Ottima!
33. Leffe Brune (Bruna), bottiglia 33 cl, bottiglia 75 cl. Bevuti 0,83 lt. Come per la bionda, stesso discorso!
34. Lupulus (Bionda), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,75 lt. Particolarmente amara (come il nome lasciava presagire, visto che è il luppolo che dà il sapore amaro alle birre). Nonostante sia un amante del retrogusto amaro non mi ha convinto molto…
35. Maes Pils (Bionda), spina, bottiglia 25 cl. Bevuti 4,25 lt. Pur essendo un amante delle Pils, devo dire che in Belgio le birre buone sono altre… Comunque onesta e cheap!
36. Maredsous Tripel (Bionda), spina. Bevuti 0,5 lt. Birra d'abbazia che non tradisce le aspettative. Abbinatela con il formaggio fatto nella stessa abbazia!
37. Mc Chouffe (Bruna), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,78 lt. La versione scura de "La Chouffe"! Decisamente buona!
38. Mort Subite Gauze (Lambic), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Una Lambic, tipica birra che viene prodotta soltanto in Vallonia. C'è chi non la considera nemmeno birra, ma una bevanda a parte per via del processo di fermentazione naturale a cui viene sottoposta. Ogni bottiglia è diversa dall'altra… Io la ho trovata un po' pesantina, ha un gusto molto forte e dolce. Una bottiglia già ti stomaca.
39. Orval (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Dovrei ri-assaggiarla, non mi aveva convinto troppo.
40. Palm (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,66 lt. A dispetto della bassa gradazione è una birra abbastanza corposa. Buona.
41. Palm Royal (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 cl. Versione "upgraded" della Palm, di sicuro non male, ma tra le birre triple non spicca.
42. Primus (Bionda), spina. Bevuti 0,25 cl. La migliore pils provata sinora in Belgio! Finalmente una pils buona!
43. Redor Dupont (Bionda), spina. Bevuti 0,25 lt. Mettiamola nella lista dei forse… Non me la ricordo più! :)
44. Rochefort 8° (Bruna), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Sorellina minore della 10°, ma sempre molto tosta!
45. Rochefort 10° (Bruna), bottiglia 33 cl.  Bevuti 0,33 lt. Forse la birra più forte assaggiata in questi giorni, ma anche una delle più gustose! Voto +!
46. Rodebach (Gauze), bottiglia 25 cl. Bevuti 0,5 lt. Cattiva. Ma proprio cattiva. Per errore la ho presa due volte (convinto di non averla ancora assaggiata), ma adesso ho imparato la lezione.
47. Saint Bernardus Tripel (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. La sorpresa è che in etichetta non c'è un cane, ma un santo (Bernardo) con aria brilla… Alè! Buona e forte!  
48. Saint Feuillien (Bionda), bottiglia 33 cl, bottiglia 75 cl. Bevuti 0,58 lt. Anche se si presenta in una veste poco curata, assaggiatela che merita sicuramente… Tra le più buone!
49. Saison IV (Bionda), bottiglia 75 cl. Bevuti 0,5 lt. Anche questa sarebbe da ri-assaggiare…
50. Stella Artois (Bionda), spina, bottiglia 33 cl, bottiglia 75 cl. Bevuti 1,74 lt. Beh, di sicuro non è tra le migliori… Classica birretta poco impegnativa da feste per poveri stagisti!
51. Tongerlo Blonde (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Preferisco la sorella maggiore con una più alta gradazione, ma anche questa non è male.
52. Tangerlo Tripel Blonde (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 1,11 lt. Birra "tripla" ad alta gradazione, anche questa va nella lista delle migliori!
53. Urthel Saisonnière (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Doppio malto piuttosto fresca e dissetante, non male!
54. Valeir Extra (Bionda), spina. Bevuti 0,5 lt. Da riassaggiare, non mi ricordo più com'era…
55. Vedett Blond (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Una delle birre più diffuse in Belgio, strano che la abbia assaggiata così tardi! Simpatiche anche le etichette, fatte con le foto degli utilizzatori che partecipano ad un concorso on line! Buona!  
56. Westmalle Double (Bruna), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,66 lt. Onesta bruna doppio malto. Dolce e amara allo stesso tempo.
57. Westmalle Triple (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,66 lt. Ottima, ma ad alta gradazione. Sa picchiare in testa…
58. Waterloo Tripel (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Decisamente con un gusto forte e pieno… Non abusatene durante gli aperitivi!
59. Wevelgemse Triple (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Tipica birra d'abbazia. Buona.
60. XX Bitter (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Il nome corrisponde al gusto… Amara!
61. Zinnebier (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Me la ricordo non male, ma non lascia un segno.
62. Zwijntje (Bionda), bottiglia 33 cl. Bevuti 0,33 lt. Avrete già capito che la ho presa solo per poter dire di aver assaggiato l'ultima birra del Belgio in ordine alfabetico… Piuttosto artigianale (l'etichetta sembra disegnata a mano, con un simpatico maiale che beve birra), comunque non male!  

TOTALE birre provate:   62

TOTALE litri bevuti (circa): 53,16

Ecco fatto! Come potete vedere sono riuscito a mantenere un ritmo discreto, ma la strada è ancora lunga! E, potete stare tranquilli, ho intenzione di percorrerla! Infatti, a dimostrazione delle mie buone intenzioni ho già 6 nuove birre in fresca, pronte ad essere stappate e aggiunte alla lista. Se questa non è dedizione alla causa... Deve essere un principio di alcolismo!!!

As usual... Stay tuned!

Saluti di benvenuto e andata e ritorno dalla Sicilia...

Con un colpevole ritardo rispetto alle mie previsioni, eccomi di ritorno su queste pagine! Purtroppo (ma anche per fortuna), è stata una settimana pienissima e non sono riuscito a trovare il tempo di scrivere prima poche righe per aggiornarvi sui fatti principali... Ci sono riuscito stasera (stanotte?), dopo aver rischiato il premio di casalinga dell'anno visto che nella stessa serata ho: fatto la spesa, riordinato la camera, stirato e piegato quello che avevo lavato ieri, fatto un nuovo lavaggio a mano di maglioni, lavato i piatti e pulito la cucina dopo aver mangiato. Giusto per rispondere a chi mi chiede se non mi annoio in casa da solo...

First of all... Welcome to the world Matilda!!!! Alla fine la mia amica V. (quella del matrimonio spagnolo, per intenderci) ha ricevuto l'agognata visita di Mosè, che ha aperto le acque ed ha permesso l'arrivo della piccolina. Poiché è nata il 31 marzo da adesso in poi la festa sarà doppia...
Seconda notizia: fumata bianca per il computer! Finalmente il mio nuovo piccolo Vaio è qui, ed ho ricominciato ad aggiornare la lista delle birre, che comparirà quasi certamente entro il weekend!

Terzo: ho deciso che maggio, oltre ad essere il mese dei baffi (come mi ha insegnato il buon vecchio Fincanzi), è il mese ideale per cambiare casa... Quindi sabato ho qualche appartamento da vedere, ho deciso che è ora di dare un'accelerata al processo!!!

Dopo il consueto preambolo iniziale, posso partire con l'argomento principale del post... La visita in Sicilia e il successivo ritorno alla "normalità".

Il motivo ufficiale della visita era festeggiare il compleanno della mia fiancé, quindi mi ero premurato di acquistarle un regalo. Ovviamente senza fare i conti con i miei amici di Ryan Air. Il pensiero era troppo grande per farlo rientrare nelle dimensioni standard del bagaglio, anche dando fondo a due delle mie migliori abitlità: quella di smontare tutto (grazie Meccano!) e, soprattutto, la mia grande capacità di incastrare le cose, appresa in anni di Tetris. Quindi sono bellamente partito a mani semi-vuote. Una volta ricevuta la conferma che, tra un cacciabombardiere e l'altro, avremmo potuto atterrare a Trapani, mi sono preparato buono in coda per l'imbarco. Da quanto è stato piacevole il volo, per un attimo mi sono rammaricato di non aver portato una bomba in quei 3 kg che mi avanzavano in valigia. Casino infernale. Intere famiglie presenti in 3 generazioni, vecchi incontenibili e incontinenti, tedeschi che giravano scalzi, il mio vicino di posto che somigliava più a Moby-Dick che al capitano Achab e 3, dico tre, applausi quando siamo atterrati. Mal di testa.
Fortunatamente poi il soggiorno è stato di tutt'altra piacevolezza... Tra amici, cene, sole e pranzi il tempo è volato. Come sempre durante i miei soggiorni siciliani ho messo su una discreta panza e provavo già nostalgia nel dare l'ultimo morso all'ultimo cannolo. Per la gente che se ne va dalla Sicilia, Ryan dovrebbe riservare almeno un paio di kg in più in valigia. Per i cannoli, of course!

Per testimoniare la piacevolezza della primavera siciliana vi metto un paio di foto... A stare in Belgio c'è il rischio di dimenticarsi di certe cose!!!

Spiaggia di Mondello

I giardini inglesi in una splendida giornata primaverile

Prima di chiudere, vi ricordo che aspetto un bel po' di altri suggerimenti per l'organizzazione della prossima sfida remiera, quindi non siate timidi e pubblicate le vostre risposte!!!

As usal... Stay tuned!

Coming soon: la lista delle birre aggiornata!!! Assolutamente imperdibile!