domenica 25 novembre 2012

Una serata da Campioni

Dopo un mese rieccomi tornare a scrivere su queste pagine... Non è che mi sia mancata l'ispirazione (e non ero nemmeno in sciopero, come qualcuno suggeriva), semplicemente sono stato un po' incasinato e un po' più pigro del solito (leggasi nuovo videogioco per la wii)...

Anyway, durante questo mese sono successe diverse cose di cui potrei raccontarvi su questo blog...
Ad esempio di quando la mia fiancée mi ha invitato ad accompagnarla al centro commerciale per acquistare una borsa, ed il risultato è che ne sono uscito iscritto alla croix rouge e con 75 cl di sangue in meno (sembra che succeda quando lei lavora in terapia intensiva e si "sente in colpa" per tutte le sacche che utilizza). By the way, ne sono uscito benissimo avvisando l'infermiera che stavo spinandole una sacca di quello buono.
Oppure potrei anche fare un post divertente sulla vita di coppia; o informarvi che abbiamo prenotato la vacanza vinta (situazione internazionale permettendo...); o scrivere come (un'altra volta) mio fratello sia venuto a trovarmi avvisandomi con una mezza giornata di anticipo; o anche potrei raccontare della rapidissima toccata e fuga in suolo italico per festeggiare una laurea (le soste italiane ultimamente somigliano sempre più a dei pit stop).
Potrei parlare di tutte queste cose, ma non lo farò... Perché il tema del post di oggi è la gita allo stadio per vedere l'attesissimo classico (?!?) di Champions League Anderlecht-Milan!
Una foto fatta dal mio compagno di stadio, il caro collega D.
Vi avevo già comunicato che avrei provato a comprare i biglietti della partita, ma poi non avevo più scritto che il proposito si era avverato, soprattutto grazie al collega D. che è pazientemente andato in cerca dei tagliandi allo stadio... Pur nella ferma convinzione che i tifosi belgi fossero gente tranquilla, decidiamo che non badiamo a spese, quindi evitiamo la curva e acquistiamo i posti migliori disponibili in tribuna (in fondo è una partita di Champions, quindi bisogna godersela).

La sera della partita arriviamo con un discreto anticipo, passiamo il poderoso cordone di controllori alla stazione metro e ci dirigiamo verso lo stadio con un panino al salame in tasca e qualcosa di viola (il colore dell'Anderlecht) per meglio mimetizzarci... Subito colpisce lo stadio: molto piccolo, ma ben organizzato e decisamente pulito. Seggiole comode e senza nemmeno un chewingum attaccato, che è un buon inizio di serata.
Un po' meno bene quando inizia il primo tempo... Gli unici tifosi evidentemente milanisti sono rinchiusi in tre piccoli settori e siamo completamente circondati da una folla fiamminga sbraitante. La nostra copertura (rispettivamente sciarpa e felpa viola) comincia a traballare quando dimostriamo di non conoscere l'inno della squadra di casa, ma, dato che l'Anderlecht comincia in attacco e il Milan sembra quello impalpabile di tutta la stagione, la situazione è gestibile.

Appena finisce il primo tempo, lo stadio si svuota e per 15 minuti sono quasi tutti ai bar interni. Da apprezzare l'efficienza del servizio, dato che all'inizio del secondo tempo quasi tutto il pubblico aveva una birra in mano. Facendosi due conti avranno spinato 15-20'000 birre in un quarto d'ora...

Nel secondo tempo il Milan comincia a giocare (e fortunatamente nella porta vicino ai nostri posti a sedere) e succedono un po' di cose degne di nota:
  1. la faccia di quelli seduti davanti a noi quando tornano a sedersi al 3-4° minuto e si scoprono che il Milan è passato in vantaggio (forse con il primo tiro in porta che faceva in tutta al partita);
  2. l'invidiabile media del Faraone El Shaarawy, che ha buttato in porta tutti i tiri fatti anche durante il riscaldamento... Una vera macchina da guerra, non sbaglia un colpo;
  3. i cori "Milan milan vaffanculo" e "Milan mafia", uniche parole non fiamminghe che l'agguerritissima tifoseria belga ha saputo scandire con una certa continuità;
  4. il meraviglioso gol di Mexes (che visto da così vicino, bastava a compensare il prezzo del biglietto), che ha fatto saltare del tutto la copertura (sfido a non alzarsi ad applaudire!) e ha provocato una pioggia di birra in campo, dato che si sono messi ad esultare sotto la curva dell'Anderlecht;
  5. il gol dell'Anderlecht che ha contribuito ad allentare un po' la tensione sugli spalti, anche grazie al mio pronto e convinto applauso al gol.
Per fortuna finita la partita sono finiti anche i cori e tutti si sono trovati fuori a bere un'altra birra... Almeno su quella andiamo tutti d'accordo!!!

As usual... Stay tuned!!!

5 commenti:

  1. Come avete fatto a prendere il biglietto singolo? Io ho dovuto comprare il mini abbonamento dei tre match se no non me lo vendevano.
    Ti assicuro che Anderlecht-Zenit ha rappresentato una aperta violazione di tutte le convenzioni internazionali sulla turtura e sui diritti dell'uomo.

    Ho visto tra l'altro che alcuni anderlecchini hanno tentato di picchiare un tifoso dopo il gol di Mexes nel tuo settore. Mica eravate voi? :)

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    1. Dell'acquisto se ne è occupato il mio collega... Però da come ho capito funzionava così: fino ad una certa data potevano comprare i biglietti solo gli abbonati del campionato, poi potevano vendere solo i mini abbonamenti per le 3 partite di Champions e, alla fine, se ne erano rimasti li vendevano singolarmente. Noi abbiamo aspettato che fosse possibile l'acquisto singolo e li abbiamo presi subito.
      L'obiettivo era proprio di evitare Anderlecht-Zenit! ;)
      Fortunatamente non eravamo noi... Anche se dopo il gol di Mexes ho davvero temuto un po'!!!

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  2. Adoro leggerti mitico Boscolino! Ci sei mancato!!! Roberta

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    1. Grazie cara! :) Un bacione e speriamo di vederci sotto Natale...

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  3. Non capisco a quale situazione sentimentale fai riferimento....Il giochino è fantastico, peccato che finisca subito quando ci si diverte e lo si gioca sempre :p

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