domenica 4 settembre 2011

Cafoscarino all'estero -post bonus-

Poiché è uscito quel libro sui Cafoscarini all'estero di cui vi avevo parlato qualche post addietro, mi è stato rimproverato che non ho più pubblicato almeno uno stralcio di quello che è stato il mio contributo nel testo. Purtroppo non è testo comico, quindi esco un po' dalle "tematiche del blog", spero possa piacervi lo stesso... Consideratelo un post bonus, in attesa del prossimo aggiornamento bruxellese! Via al racconto!
[...] Poi mi è capitato di andare alla laurea di una sorella di un caro amico. Aveva studiato lingue a Ca’ Foscari e discuteva la sua tesi, in arabo, a Ca’ Dolfin, in un’aula splendida, una di quelle che ricordano davvero i fasti della serenissima. Non ricordo un granché della discussione, ma alla fine una cosa mi ha colpito: una piccola spilla dorata consegnata dal presidente della commissione di laurea alla giovane laureata. Mi è sembrato che la spilla fosse un riconoscimento di merito superiore ad un semplice attestato di laurea, significava davvero entrare a far parte di una comunità. Sarà stato anche un gesto simbolico, ma all’epoca mi è parso incredibilmente affascinante. Credo di aver preso in quel momento la mia decisione. Volevo avere anche io quella spilla. Volevo entrare anche io a far parte di quel “club esclusivo”. [...]
I ricordi più piacevoli, però, non appartengono agli anni spesi per ottenere la laurea triennale, ma ai due anni di corso specialistico in Marketing e Comunicazione. Sono gli anni in cui tutti i corsi si seguivano nei nuovi edifici di San Giobbe e non più girando come una trottola per le aule sparse per tutta la città. Sono gli anni in cui ho vissuto di più la meravigliosa città di Venezia, vivendo prima in fondamenta della Misericordia e poi vicino ai Tolentini. Sono gli anni in cui mi sono formato professionalmente ma anche come persona, grazie al gran numero di ottimi amici che ho conosciuto proprio tra le mura di San Giobbe, circondati dalla laguna. Sono gli anni in cui si studiava fino a all’orario di chiusura dei dipartimenti e della biblioteca, ma, appena si usciva, un aperitivo con gli amici, spesso accompagnato da un buon cicchetto, non mancava mai. Insomma, sono stati degli anni memorabili. Per molti versi i migliori della mia vita.
Dal momento del test d’ingresso per l’iscrizione al corso di laurea specialistica, fino alla discussione della tesi sono due anni intensi e pieni di ricordi. Ricordi di quotidianità di vita “cafoscarina”, come i pranzi a base di pastasciutta della Marisa o i caffè preparati dalla Fabbri al bar della facoltà, e ricordi di corsi e di esami, come i due esami a base di lavoro di gruppo sostenuti con l’inossidabile professor Bonel (sarei propenso a ritenerlo uno dei più anziani della facoltà) o il complicato esame di Comunicazione Aziendale tenuto dal professor Collesei (un pilastro del corso di Marketing). Ho sempre preferito lo studio in compagnia e, vivendo nella città in un appartamento condiviso con altri ragazzi, non è mai stato difficile fare amicizia anche studiando “Sociologia dei consumi” o “Economia industriale”. In particolare, con un mio caro amico, avevamo inaugurato la tradizione di uscire a mangiare la pizza fuori proprio la sera prima di un esame, per allentare un po’ la tensione dopo giornate passate sui libri. La tradizione è stata mantenuta anche il giorno precedente alla mia laurea ed ha sempre portato ottimi risultati. Un’altra tradizione sempre mantenuta era quella di festeggiare la buona riuscita di un esame offrendo un classico giro di Spritz a tutti gli amici proprio nel bar di San Giobbe o al vicino bar “al Parlamento”, comodamente seduti in “fondamenta” a chiacchierare.  [...]
 Ovviamente il testo era più lungo, ma evito di annoiarvi oltre misura. Ho scelto queste due parti perché mi sembravano quelle più significative. O almeno lo sono per me e visto che il blog è mio decido io. Toh!
Per questo post bonus è tutto, ma tornerò presto per raccontarvi le ultime novità e per aggiornare la Lista delle birre!


P.S.: se qualcuno volesse leggere il contributo per intero o fosse interessato al libro (che è formato di brevi capitoletti  dove ex studenti di Ca' Foscari raccontano il loro percorso e la loro esperienza all'estero), è edito da ALUC costa 20€ (compresa la spedizione) e serve a sostenere l'associazione ONLUS Alvise Marotta. Per maggiori informazioni mandate una mail alla segreteria ALUC, sapranno rispondervi subito! Potrebbe essere anche un modo carino di fare anche della beneficenza... 


As usual... Stay tuned!
Coming soon: la Lista delle birre IV!

4 commenti:

  1. boss, io ho dimenticato la mia copia bonus a casa tua!!!

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  2. Eh, me ne sono accorto... Non hai rispetto per i regali altrui! Neanche fossero state delle tazzine! :D

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  3. Primo le tazzine sono sempre un regalo gradito!!
    Secondo alla fine del post avevo i lucciconi!
    :)
    M.

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