In una Bruxelles vestita a festa, con luminarie ovunque (il gioco di luci in Grande Place è roba da far impallidire Las Vegas, eh!) e mercatini che provano a venderti qualsiasi specialità culinaria europea o mondiale (dalle salsicce alsaziane, alla -TERRIBILE- birra calda), il clima natalizio comincia davvero a sentirsi. Se non bastassero le luci e i mercatini, da qualche giorno anche la neve ha cominciato a fare la sua parte, nel più classico dei luoghi comuni sul nord Europa. Soltanto i risultati delle elezioni in Congo (con conseguenti proteste da parte della folta comunità congolese residente attorno a Saint Boniface), turbano la festosità di un Belgio che, dopo oltre 500 giorni, ha un vero governo...
Però, la cosa che fa veramente Natale in realtà è un'altra: le mille mila cene-aperitivi-pranzi-merende-colazioni-caffè per "salutarsi ed augurarsi buone feste". Tipo che non mi ero nemmeno accorto che in 12 mesi avessi conosciuto tutta questa bella gente! Questo è anche uno dei motivi per cui sono stato assente per tutta la settimana scorsa... Dopo il ritorno dal mio "ponte romano" (anche là mangiato poco e male, eh!), infatti, sono stato assorbito da un vortice di impegni anche serali post-lavoro che non mi hanno proprio lasciato il tempo di scrivere due righe. Ma eccomi finalmente qua... Pronto per aggiornarvi!
Su Roma non ho grandi aggiornamenti. La metropolitana è peggiore a quella di Teheran, ma si mangia bene e tutte le chiese sono di una bellezza mozzafiato. Direi che la versione breve finisce qui...
Per quanto riguarda il resto, invece, devo ricordare che con l'anno nuovo per l'ennesima volta avrò alcuni nuovi colleghi... E questo significa soprattutto che se ne vanno alcuni "vecchi colleghi", perciò deve partire il momento "vogliamo ricordarle così". Con la più classica delle colonne sonore:
Se ne è andata a Siena (via Rovigo) G., detta anche la donna PAC. Vogliamo ricordarla mentre fa arrivare in ufficio 10kg di noci dall'Italia (che stiamo ancora finendo). Mentre ci comunica ogni suo pensiero ("Accendo il computer." "Guardo la posta." "Stampo questo documento." ecc, ecc...). Mentre parla della Politica Agricola Comune e di molto (molto!) altro. Grazie di cuore!
Se ne è tornata nel trevigiano L., che per un mesetto è stata un po' l'oggetto misterioso (silenzioso) dell'ufficio. Vogliamo ricordarla mentre si chiude in casa (bloccandosi dentro) dopo essere arrivata da 5 minuti nel suo appartamento. Vogliamo ricordarla nel silenzio totale del suo angolo d'ufficio, mentre si sente soltanto l'incessante rumore delle dita sui tasti. Mentre mi lancia gli elastici, scatenando una vera guerra. Mentre cerca di andare all'aeroporto con la valigia più scomoda mai progettata dal secondo dopo guerra. Grazie anche a te L., è stato un piacere!
Infine se ne tornerà, tra qualche giorno, nella godereccia Caorle anche F., la vera PR dell'ufficio. Vogliamo ricordarla mentre offre un salame a gente importante. Mentre ti presenta tutti i partecipanti di una festa qualsiasi, in cui è entrata da 5 minuti. Mentre protegge la sorella minore in visita. Mentre ci dice che anche a lei piacciono i falafel... Grazie davvero! (E comunica alla mia prozia che ti ho trattato bene, eh!)
Ovviamente, visto che è passato più di una settimana dall'ultimo post, ci sarebbero molte altre cose da raccontare (tipo i miei numeri alla festa organizzata dalla rappresentanza croata per l'ingresso nell'UE), ma direi che mi sono dilungato anche troppo! Mi riprometto, però, di fare un nuovo post prima della pausa natalizia!!!
As usual... Stay tuned!
Coming soon: Xmas break!
la metropolitana di roma è una piaga...carro bestiame.
RispondiEliminama vanno via tutte le donne???
Vanno via le donne perché è un'ufficio formato da una grande maggioranza femminile... Ma arriveranno nuove colleghe a gennaio, credo si manterrà circa lo stesso bilanciamento! :)
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